Design sofisticato in abete rosso.
Direttamente sotto il Latemar, una catena montuosa nelle Dolomiti italiane tra l'Alto Adige e il Trentino, si trova la stazione sciistica di Obereggen. Nella sua stazione superiore, a 2.096 m sul livello del mare, è stato realizzato un progetto prestigioso, il rifugio Oberholz. Si distingue architettonicamente e concettualmente, ma si fonde perfettamente con il paesaggio circostante.
Il progetto architettonico si basa sull'allineamento dei singoli gruppi di montagne, il cui panorama è catturato e
visualizzato in finestre individuali di grandi dimensioni. L'intera struttura, che è in parte sotterranea e si erge dal terreno come un tronco d'albero, è così articolata. L'intera struttura è costituita da telai rigidi in legno, che rimangono visibili all'interno per esprimere ulteriormente la complessa geometria spaziale. Geometria ancora più espressiva. Le aree intermedie, che sono variabili in dimensione e distanza
sono rivestite con elementi in X-lam.
La facciata, compreso il tetto, è rivestita con doghe di larice. La struttura portante di base è fatta di legno lamellare di abete rosso.
Anche il rivestimento interno è in abete rosso creando un aspetto leggero e rilassante.
Il progetto ha vinto diversi premi, tra cui il premio internazionale di architettura "Bar/Ristoranti/Hotel d'Autore 2017". Nel 2020, il rifugio Oberholz è stato il soggetto della campagna d'immagine della provincia dell'Alto Adige.
Informazioni sul progetto | |
---|---|
Sito: | Obereggen (BZ) |
Cliente: | LIGNOALP® |
Architetto: | Arch. Peter Pichler & Arch. Pavol Mikolajcak |
Statica e progettazione: | LIGNOALP® |
Committente: | Obereggen AT |
Anno di costruzione: | 2016 |
Prodotti utilizzati: | Legno lamellare di abete rosso, sia per gli elementi rettilinei che quelli speciali. X-lam. |